Poeti del Novecento

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Institute of Italian Studies

Date: 24 October 2022 / 18:15 - 19:30

Campus Ovest USI - Auditorium

Luca Trissino

«Vicissitudine e forma». Luzi maestro di stile

Anche prendendo le mosse da Vicissitudine e forma, un intervento critico pubblicato sul «Frontespizio» nel 1937, dove la poesia leopardiana appare caratterizzata da «tanto sentimento dell’architettura e della storia del discorso», ci si propone di presentare alcune costanti del percorso poetico luziano.

Di fronte ad un’opera in versi così ricca e polifonica, l’attenzione si concentra su due momenti formali nevralgici, fondativi della poetica e della lingua lirica, non solo di Luzi, ma anche di altri compagni di strada del secondo Novecento: del libro di punta dell’ermetismo fiorentino, Avvento notturno (1940), si analizzerà Città lombarda, e dell’inversione a U del genere lirico rappresentata da Nel magma (1963 e 1966 in edizione accresciuta) Ménage. La dizione solenne del proscenio poetico sconta un debito nei confronti della tradizione e insieme è capace di fare scuola, anticipando nuove traiettorie, spesso codificate fin dal loro primo apparire. Come ebbe a dire Luzi stesso, «il poeta non cerca i modi e le parole che sono poesia (e lo sono illusoriamente, sia chiaro) ma i modi e le parole che fanno poesia».

Per ulteriori informazioni: Cicli e incontri dell'Istituto di studi italiani.