Spazi di dialogo, non colpi di spada

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Servizio comunicazione istituzionale

31 Ottobre 2018

Prof. Sara Greco

“Ne uccide più la lingua che la spada”: questo celebre detto ricorda che le parole possono fare male, creare conflitto, ferire nel profondo. Ma la parola, se è comunicazione di qualità, è anche uno strumento per contribuire a risolvere conflitti, trasformare un’emozione negativa come la paura in speranza, ricostruire relazioni che sembravano perdute: è questa la sfida per chi si occupa di mediazione di conflitti. Un’analisi accurata del discorso e del linguaggio, che non trascuri gli argomenti e le emozioni che ne stanno alla base, permette di comprendere in che modo il mediatore o la mediatrice possa ricostruire uno spazio per il dialogo tra le parti.

All’Istituto di Argomentazione, Linguistica e Semiotica, studiamo da diversi anni la costruzione del dialogo argomentativo nella prevenzione e nella mediazione di conflitti, sia a livello interpersonale sia nel dibattito pubblico. Ad ECREA affronteremo questo tema in una presentazione sull’analisi delle emozioni (che approfondisce come esse si manifestano nel discorso) e in altri interventi dedicati alla tecnica comunicativa del reframing (ovvero del cambiamento di prospettiva) nel contesto di conflitti.

ECREA 2018 è la conferenza internazionale della più importante associazione europea che riunisce i ricercatori attivi nell’ambito della comunicazione e che avrà luogo a Lugano dal 31 ottobre al 3 novembre, presso il Palazzo dei Congressi. Per dettagli: www.ecrea2018lugano.eu

Per maggiori informazioni sull’Istituto di Argomentazione, Linguistica e Semiotica:
https://search.usi.ch/en/organizational-units/332/institute-of-argumentation-linguistics-and-semiotics