Successo per la Summer School dedicata alle Perspectives on Digital Fashion Communication

Nicolas Girotto, CEO dell’azienda Bally e Dr. Nadzeya Kalbaka dell’USI
Nicolas Girotto, CEO dell’azienda Bally e Dr. Nadzeya Kalbaka dell’USI
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Servizio comunicazione istituzionale

5 Settembre 2021

28 persone hanno preso parte alla Summer School 2021 dedicata alle Perspectives on Digital Fashion Communication of «Made In»: Cases from Italy, France, Spain and Switzerland, che si è svolta dal 29 agosto al 4 settembre presso l’Istituto svizzero a Roma.

La Summer School, svoltasi nella splendida cornice di Villa Maraini, a Roma, ha indagato il ruolo della comunicazione digitale nella costituzione dell'immagine nazionale, con riferimento all'industria della moda. La moda svolge infatti un ruolo di primaria importanza, sia per il suo legame con i costumi, l'arte e il patrimonio culturale immateriale, sia per la sua capacità di porsi come “ambasciatrice” di una nazione o di una regione.

La Summer School è il frutto di una collaborazione fra USI e Università La Sapienza (Roma), Université Paris1 – Panthéon Sorbonne (Parigi), ISEM Fashion Business School (Madrid). L'evento ha coinvolto docenti e studenti di master e di dottorato, che hanno potuto approfondire il tema attraverso lezioni, discussioni, lavori di gruppo e visite guidate.

Il 30 agosto, inoltre, si è svolto un incontro pubblico, a cui hanno partecipato oltre cinquanta persone. Il CEO dell’azienda Bally, Nicolas Girotto, in conversazione con la dr. Nadzeya Kalbaka dell’USI, ha presentato il ruolo della comunicazione del “Made in Switzerland” per un’azienda Svizzera che sta celebrando nel 2021 i 170 anni dalla nascita.

“Si è trattato – secondo il professor Lorenzo Cantoni dell’USI, direttore della Summer School – di un’opportunità preziosa per riflettere su di un tema emergente, quello della comunicazione digitale della moda e del suo legame con il “made in”, con una prospettiva interdisciplinare e il contributo di esperte ed esperti europei di primo piano. Un tema che è apparso ancora più rilevante negli ultimi mesi, in cui la pandemia ha accelerato ulteriormente la trasformazione digitale del settore della moda. L’iniziativa s’iscrive in un filone di ricerca iniziato da alcuni anni all’USI presso la Facoltà di comunicazione, cultura e società, è inoltre strettamente collegata sia con il Master in Digital Fashion Communication, doppio diploma USI e Sorbona, sia con le attività svolte entro il LifeStyle-Tech Competence Center, che ha recentemente chiesto l’integrazione entro lo Swiss Innovation Park”.

 

Per maggiori informazioni potete consultare il sito dedicato