Dalla morte di Maometto alla caduta dell'ISIS

Il professor Gilles Kepel
Il professor Gilles Kepel

Servizio comunicazione istituzionale

7 Dicembre 2017

È una fine dell’anno densa di incontri pubblici quella che propone la Middle East Mediterranean Freethinking Platform dell’Università della Svizzera italiana, diretta dal professor Gilles Kepel: 

  • Mercoledì 13 dicembre alle 18:00 il politologo e orientalista Gilles Kepel sarà in Sala Buzzati (Fondazione Corriere della Sera) a Milano per dialogare con l’inviato di guerra Lorenzo Cremonesi, in un incontro che registra già il tutto esaurito dal titolo “Dopo la caduta dell’Isis. Nuove linee di frattura in Medio Oriente” (per iscriversi in lista di attesa: [email protected]).
  • Il giorno successivo, giovedì 14 dicembre alle 18:30 nell’auditorio del campus di Lugano, il prof. Kepel terrà il quinto appuntamento del ciclo di incontri sul Medio Oriente Mediterraneo all’USI intitolato “The Third Phase of Jihad: the Ideological Underpinnings and Implementation (2005- …)”. È ancora possibile iscriversi online all’indirizzo usi.ch/it/iscrizione-inside-mem.
  • Infine venerdì 15 dicembre alle 18:00 presso la Sala Refettorio del LAC a Lugano la Middle East Mediterranean Freethinking Platform ospiterà Hela Ouardi, ricercatrice tunisina autrice del volume Les derniers jours de Muhammad - Enquête sur la mort mystérieuse du Prophète (Gli ultimi giorni di Maometto – Inchiesta sulla morte misteriosa del Profeta) pubblicato in Francia lo scorso anno dalle edizioni Albin Michel. Il libro della professoressa Ouardi si basa sullo studio dettagliato delle fonti della tradizione musulmana, portando nuova luce sugli ultimi giorni del Profeta Maometto e ricostruendo un quadro piuttosto complesso e sofferto. L’autrice dialogherà con il prof. Gilles Kepel in un incontro organizzato in collaborazione con il LAC, in lingua francese, dal titolo “La mort du Prophète de l’Islam : histoire d’un crime originel ?”. La conferenza è aperta al pubblico previa iscrizione via e-mail a [email protected].

Le attività della Middle East Mediterranean Freethinking Platform proseguiranno a cadenza regolare anche nel 2018, con un programma in continua evoluzione che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti che daranno il proprio contributo alla discussione sul Medio Oriente Mediterraneo e sugli eventi che stanno trasformando la regione. Gli aggiornamenti saranno progressivamente pubblicati su: www.usi.ch/mem.