L'ultima ideologia di Gabriele Balbi vincitore al Premio di divulgazione scientifica Giancarlo Dosi

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Servizio comunicazione istituzionale

18 Dicembre 2023

Il saggio L’ultima ideologia di Gabriele Balbi, professore ordinario della Facoltà di comunicazione, cultura e società dell’USI, è arrivato primo nell’area Scienze dell’ingegneria e dell’architettura all’11ª edizione del Premio nazionale di divulgazione scientifica Giancarlo Dosi, Italia.

L'ultima ideologia: breve storia della rivoluzione digitale (Laterza 2022) affronta lo sviluppo tecnologico avvenuto negli ultimi decenni partendo da due domande fondamentali: come mai crediamo in maniera incontestata e incontestabile di vivere in un’era “rivoluzionaria” a causa della digitalizzazione? E come è stato raccontato questo cambiamento dai protagonisti e dagli spettatori? La risposta è in un tentativo di decostruire nel profondo gli immaginari, i pensieri, gli slogan ricorrenti e le nostre idee (o ideologie?) in materia partendo dalle fonti storiche.

Il saggio era stato selezionato, tra oltre 325 opere candidate, nei 15 titoli finalisti divisi in cinque aree dedicate, dell’undicesima edizione del Premio nazionale di divulgazione scientifica Giancarlo Dosi, organizzato dall’Associazione italiana del libro in collaborazione con il Consiglio nazionale delle ricerche italiano. Giovedì 14 dicembre i voti della Giuria nazionale – composta da oltre 250 professori e professoresse ed esperti ed esperti delle materie scientifiche – e quelli del pubblico hanno decretato il miglior libro per ogni categoria e L’ultima ideologia ha vinto nell’area Scienze dell’ingegneria e dell’architettura.

Il professor Gabriele Balbi: “Sono felice di ricevere il premio, specialmente perché questo libro è stato un esperimento che voleva coniugare rigore accademico e storico con un tono divulgativo, semplice, a tratti ironico. Il fatto che questo sia stato riconosciuto da una giuria di esperti della maggiore istituzione italiana di ricerca mi fa dimenticare le molte riscritture e il lavoro di cesello del 2020 e 2021. Ringrazio anche l’USI perché questo libro è stato concepito e in parte scritto durante un sabbatico 'pandemico' nella primavera del 2020”.