Tony Wheeler, fondatore di Lonely Planet, ospite all'USI

766b944f00821691cf8ce68d6dda33e0.jpg

Servizio comunicazione istituzionale

19 Maggio 2023

Tony Wheeler, ideatore delle popolari guide turistiche Lonely Planet, sarà all’Università della Svizzera italiana per raccontare mezzo secolo di viaggi che hanno trasformato in profondità il nostro mondo. In particolare proporrà alcune riflessioni su come i media digitali abbiano cambiato l’esperienza turistica in tutte le sue fasi. L’incontro “How digital media have changed the way we travel. A conversation with Tony Wheeler, founder of Lonely Planet” avrà luogo martedì 23 maggio alle ore 18:30 nell’Auditorio del Campus Ovest Lugano.

La conferenza pubblica sarà in inglese e si tiene in occasione dei 20 anni del Master in International Tourism, dei 10 anni della cattedra UNESCO dell’USI – dedicata a media digitali, turismo sostenibile e patrimonio – e  dei 50 anni dalla pubblicazione della prima guida turistica Lonely Planet, oggi il principale editore in questo campo.

Era il 1973 quando Tony e Maureen Wheeler, concluso un lungo viaggio che da Londra li aveva portati in Australia, pubblicarono Across Asia on the Cheap, che in breve tempo divenne un punto di riferimento per i giovani viaggiatori. Come Tony Wheeler scrisse successivamente, quella guida “rifletteva il nostro modo di viaggiare: non avremmo mai immaginato che il viaggio indipendente sarebbe cresciuto a tal punto, da divenire una parte importante dell’economia globale del turismo”. Oggi Tony Wheeler, “il santo patrono dei backpacker”, è considerato dal New York Times “il più influente viaggiatore del nostro tempo”.