Premio letterario Vittorio Bodini ad Antonella Anedda

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Servizio comunicazione istituzionale

2 Dicembre 2019

La poetessa Antonella Anedda, professoressa dell’Istituto di studi italiani dell’USI, vince la sesta edizione del Premio letterario internazionale Vittorio Bodini. La raccolta premiata è Historiae, edita da Einaudi nel 2018.

La cerimonia di premiazione ha luogo venerdì 6 dicembre presso il Teatro Apollo di Lecce con una serata condotta da Carlo D’Amicis, sul tema "Dopo la luna". Sull'opera premiata si esprime il Direttore dell'Istituto di studi italiani Stefano Prandi: "A partire dal suo primo libro, Residenze invernali (1992), Antonella Anedda, che insegna all'USI presso l'Istituto di studi italiani, si è affermata come una delle voci poetiche più originali del nostro tempo. Ha ottenuto molti importanti riconoscimenti internazionali, l'ultimo dei quali è il Premio Vittorio Bodini (2019) per la sua ultima raccolta di poesie, Historiae. Questo libro, ispirato alla prosa asciutta ed essenziale di Tacito, può essere definito un cammino verso le origini che traguarda attentamente la fine: sul piano della storia privata dell'autrice, con la rievocazione di ricordi infantili e della recente scomparsa della madre; della storia collettiva, con l'atrocità delle sue guerre, antiche e moderne, e la tragica realtà dei fenomeni migratori; infine della storia del cosmo, declinata attraverso richiami ai grandi modelli di Lucrezio e di Dante. Ma Historiae risale anche alle origini della parola, tra il latino di Tacito e il sardo, lingua "barbara" legata alle radici biografiche dell'autrice, dando voce a una pronuncia poetica che, grazie al coraggio di calarsi nelle tenebre del cuore umano e di accogliere il silenzio, conquista lo spazio di un «raggiante al alfabeto»."

Antonella Anedda è poeta e saggista. Nata a Roma, si laurea in Storia dell’arte moderna con Augusto Gentili presso l’Università La Sapienza di Roma e nel 1982 ottiene una borsa di studio presso La Fondazione Cini di Venezia e collabora con articoli di critica d’arte a quotidiani e riviste. Lavora presso il Museo delle Arti popolari di Roma. Insegna Mediazione linguistica presso la cattedra di Anglistica a Roma e successivamente, fino al 2006, presso l’Università di Siena con sede ad Arezzo. Inizia a collaborare con l’Università della Svizzera italiana come docente del Master in Lingua letteratura e civiltà italiana e dal 2014 del Bachelor. 

Maggiori informazioni sull'autrice disponibili qui