Grazie alla vostra generosità assegnate 95 borse di studio solidarietà
Servizio comunicazione istituzionale
31 Agosto 2020
Lo scorso aprile, in piena pandemia, l'USI ha deciso di mobilitarsi per aiutare studentesse e studenti che stavano soffrendo le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza COVID-19. Fin da subito è apparso chiaro che per alcuni era a rischio la possibilità di continuare (o iniziare) il percorso di studi. Per sostenerli l'ateneo ha istituito un fondo di solidarietà e lanciato una raccolta fondi. Grazie alla generosità di chi lavora all'USI e di donatori esterni sono stati raccolti 170'000 CHF, che hanno permesso di assegnare 95 borse a 78 studentesse e studenti sul campus di Lugano e 17 sul campus di Mendrisio.
Nelle scorse settimane il Gruppo di lavoro per le borse di studio ha analizzato con molta attenzione tutte le richieste pervenute - circa 320 candidature - e definito il sostegno possibile sulla base delle risorse raccolte. Si è ritenuto importante sostenere innanzitutto le studentesse e gli studenti già immatricolati, per non metterli nella grave condizione di dover interrompere gli studi. Si è inoltre tenuto conto dell’età, dei voti, del reddito di famiglia e dell’impatto finanziario subito a causa del COVID-19. Le borse consistono in una riduzione del 50% della tassa di immatricolazione semestrale (quindi 1’000 CHF per i residenti in Svizzera e 2'000 CHF per gli studenti internazionali).
Il Comitato di onore composto da Manuele Bertoli (Consigliere di Stato, Direttore DECS), Carlo Croci (Presidente CdA Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio, membro onorario dell’USI), Marco Fantoni (Direttore Caritas Ticino), Stefano Modenini (Direttore AITI) e Daniela Mondini (Prorettrice per le pari opportunità USI) ha poi ratificato le proposte dal Gruppo di lavoro, assicurando il rispetto del Regolamento e assegnando le 95 borse di studio.
Questa prima raccolta fondi permetterà di andare incontro ai bisogni di circa un terzo degli studenti che si sono candidati per ricevere un sostegno. L'USI si impegna a fare il possibile per aiutare anche coloro che non hanno ottenuto una borsa di solidarietà tramite il sostegno da parte di altre Fondazioni/enti di finanziamento e offrendo opportunità di lavoro temporaneo da svolgere in concomitanza con il percorso accademico all’USI.
L'ateneo, ringraziando tutti coloro che hanno fatto una donazione, intende mobilitarsi fin da subito per incrementare il numero totale di borse e per poter far fronte ad altre prevedibili necessità dovute all’emergenza COVID-19. Maggiori informazioni e regolamento.