L'USI all'assemblea annuale della Schweizerische Akademie der Geistes- und Sozialwissenschaften

Sara Garau, Katharina Lobinger e Sara Greco
Sara Garau, Katharina Lobinger e Sara Greco

Servizio comunicazione istituzionale

5 Giugno 2023

Il 2-3 giugno 2023, tre professoresse della Facoltà di comunicazione, cultura e società dell'USI hanno partecipato ai workshop e all’assemblea annuale della Schweizerische Akademie der Geistes- und Sozialwissenschaften (SAGW, https://www.sagw.ch/sagw/):

  • Sara Garau, membro del comitato della SAGW, che è stata rieletta per un altro mandato, nel contesto dell’assemblea;
  • Sara Greco, Presidente della Società Svizzera di Linguistica;
  • Katharina Lobinger, Presidente della Società svizzera di scienze della comunicazione e dei media.

A questi eventi partecipano tutte le presidenti di tutte le associazioni che afferiscono alla SAGW, così come i membri del Comitato SAGW.

La Schweizerische Akademie der Geistes- und Sozialwissenschaften (SAGW) è la più grande rete di scienze umane e sociali in Svizzera. Fondata nel 1946 l'Accademia ha come obiettivi il finanziamento della ricerca, la cooperazione internazionale e la promozione di giovani accademici

In qualità di istituto di finanziamento della ricerca riconosciuto dal governo federale, l'Accademia è attualmente impegnata in tre aree centrali:

  • Networking: SAGW funge da piattaforma per la realizzazione di progetti comuni e per la diffusione dei risultati della ricerca all'interno della comunità scientifica. Di grande importanza è anche il suo ruolo di attivatrice e networker tra le discipline.
  • Comunicazione: SAGW organizza conferenze, workshop o tavole rotonde su temi di attualità e pubblica studi, relazioni e dossier tematici. Sottolinea così il contributo delle sue discipline all'analisi di importanti problemi sociali e promuove il dialogo con la politica e l'impresa.
  • Finanziamenti: SAGW mette a disposizione gran parte del proprio budget per sostenere attività nel campo delle scienze umane e sociali nel nostro Paese. Nell'ambito delle sue possibilità, persegue una politica di sovvenzioni, il cui obiettivo è la promozione dei giovani accademici nella ricerca.